
Cos’è la comunità? Lo abbiamo chiesto a studiosi ed esperti che si occupano di questo tema da diversi anni
Cura e Utopia
di Agostino Riitano – Cultural project manager
In letteratura, la definizione più “asciutta” di comunità si riferisce a un gruppo di individui tenuti insieme da un linguaggio comune, che racchiude in sé la cultura, l’immaginario e i simboli…
Nuove comunità abitano le aree interne
di Sabrina Lucatelli – direttrice Associazione Riabitare l’Italia
Abitare in Italia non vuol dire esclusivamente abitare in città: un italiano su cinque vive nelle cosiddette “aree interne”…
Sviluppo di comunità
di Michele Bianchi – Responsabile area “Sviluppo di comunità”
Nel dibattito internazionale, con il termine Community Development (Sviluppo di Comunità), si indica una molteplicità di approcci che promuovo processi locali per attività, progetti e iniziative che favoriscano il benessere di una comunità…
Linea e lentezza per superare la marginalità
con Rossella Moscarelli- ricercatrice Politecnico di Milano
Se la marginalità è frutto di relazioni squilibrate tra luoghi, allora tutti i progetti che possono generare relazioni di maggiore equilibrio possono contribuire a ridurre questo stato di isolamento, compresi i cammini…
Combattiamo le comunità del rancore
di Carlo Borgomeo – già Presidente Fondazione Con il Sud
Il termine “comunità” è ormai abusato nella sua interpretazione positiva. Quando parliamo di comunità, infatti, pensiamo immediatamente a un’idea di collaborazione, solidarietà e condivisione e ci lamentiamo sempre più spesso della sua mancanza…
Scomodo, una voce generazionale
con Cecilia Pellizzari – e editoriale del mensile “Scomodo”
Il lavoro sugli spazi è un’attività cardine per noi, perché consideriamo cruciale creare luoghi in cui le persone possano incontrarsi, riconoscersi, condividere idee, progettare insieme…
Comunità: parola, esercizio, possibilità
di Bertram Niessen – Fondatore cheFare
“Comunità” è un termine molto utilizzato, anche nel mondo delle Fondazioni e del Terzo Settore. Se osserviamo il suo utilizzo a partire dalla fine dell’800 scopriamo diversi modi di intendere e interpretare la comunità. Si tratta di qualcosa di più di un esercizio: ha a che fare, piuttosto, con l’approfondimento della conoscenza di identità collettive e di strumenti per supportarle. Un elemento cruciale per costruire politiche territoriali generative nella cultura e nel sociale.
La lezione delle comunità vegetali: modello per il futuro
di Stefano Mancuso – Neuroscienziato e saggista
Le comunità sono uno dei veri motori della natura, della sopravvivenza delle specie. Un esempio straordinario viene dalle piante: in una foresta, gli alberi non sono entità separate, ma parti di un superorganismo interconnesso.