Atti Convegno “Fondazioni: cresce l’impegno per la ricerca” – Modena, 12 dicembre 2007

Download pubblicazioneLe Fondazioni stanno impegnando risorse importanti nel settore della ricerca scientifica con lo scopo di ridurre i fattori di debolezza della situazione italiana: all’integrazione delle risorse pubbliche e private destinate verso questo settore si accompagna un’azione volta ad orientare i comportamenti delle istituzioni e i progetti verso più qualificati profili di internazionalizzazione, di multidisciplinarità e in direzione di una più pronunciata ricaduta industriale.

La rilevanza delle risorse messe in campo dalle Fondazioni rende cruciale il tema del loro coordinamento al fine di evitare duplicazioni di intervento in settori della ricerca che richiedono ingenti risorse e collaborazione tra centri/gruppi di ricercatori e di dotarsi di strumenti valutativi omogenei e adeguati per la selezione dei progetti.

Al fine di realizzare questa attività di coordinamento l’Acri ha istituito nel marzo 2006 una propria Commissione per la Ricerca Scientifica con l’obiettivo di costruire un percorso di condivisione delle esperienze realizzate dalle Fondazioni, in modo da favorire lo scambio di esperienze, la diffusione di best practices all’interno del sistema delle Fondazioni e di stimolare forme di collaborazione su aree di intervento comuni e nell’utilizzo di strumenti valutativi e di selezione dei progetti.

In questi anni le Fondazioni di origine bancaria hanno accresciuto il loro impegno verso la ricerca scientifica indirizzando un volume consistente di risorse (fino a giungere a 247 milioni di euro, il 14,4% dei 1.715 milioni di euro deliberati complessivamente nel 2007) a favore di una pluralità di progetti, che spaziano dalla costituzione di nuovi centri di ricerca al finanziamento di importanti attrezzature scientifiche, all’inserimento dei giovani nel sistema internazionale della ricerca.

Con l’obiettivo di una ricognizione e valorizzazione delle esperienze realizzate, la Commissione, grazie al supporto di un gruppo di ricercatori del Politecnico di Milano, ha realizzato un Rapporto sull’attività svolta dalle principali Fondazioni attive nel settore della ricerca scientifica, che è stato presentato e discusso in occasione del convegno oggetto della presente pubblicazione. Il convegno dal tema “Fondazioni: cresce l’impegno per la ricerca”, organizzato dalla Commissione in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, si è tenuto il 12 Dicembre 2007 a Modena, presso l’Auditorium della Fondazione Marco Biagi. L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sulle esperienze realizzate dalle Fondazioni in questi anni e sulle possibili prospettive per un miglioramento dello stato della ricerca in Italia.
I lavori del convegno si sono aperti con una sessione riservata ai rappresentanti degli Istituti associati all’Acri in cui sono stati presentati i risultati dello studio “Fondazioni di origine bancaria e finanziamento della ricerca scientifica e tecnologica” condotto su incarico dell’Acri dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale del politecnico di Milano. Lo studio, analizzando un campione di nove Fondazioni, ha consentito di tracciare una prima analisi delle diverse strategie adottate dalle Fondazioni in merito al sostegno dato al settore. Nel pomeriggio, il convegno è ripreso con i saluti di Giorgio Pighi, Sindaco di Modena e del Prof. Gian Carlo Pellacani, Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, a cui è seguita una Tavola Rotonda che ha visto la partecipazione dell’Avv. Giuseppe Guzzetti, Presidente dell’Acri e della Fondazione Cariplo; l’On. Fabio Mussi, Ministro dell’Università e della Ricerca; il Dott. Jerry Salole, Direttore Generale dell’European Foundation Centre; l’Ing. Pasquale Pistorio, Vice Presidente di Confindustria per l’innovazione e la ricerca; la Prof.ssa Elisa Molinari, Ordinario di Fisica della materia e Direttore del Centro di Ricerca S3 dell’Infm-Cnr.

Andrea Landi
Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
e Presidente della Commissione per la Ricerca Scientifica dell’Acri

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